Da un piatto magnifico tutto siciliano con le sarde fresche, direi veramente molto espressivo, ne ho reso un primo più alleggerito, ma altrettanto saporito. Ingredienti
Per 4 persone -380 gr di penne, ziti o maccheroni -2 prese di zafferano (anche in pistilli) -1 mazzetto di finocchietto selvatico fresco sbollentato nell’acqua per la pasta e tritato fine -1 cucchiaino di semi essiccati di finocchietto -1 cipolla grande grattugiata o tritata sottilmente -1 bicchiere di vino bianco -10 alici sott’olio evo -4 cucchiai di mandorle a filetti o pinoli tostati in un pentolino antiaderente -2 frise di grano da sbriciolare grossolanamente -olio evo -sale
Preparazione
Non appena bolle l’acqua per la pasta, tuffarci il mazzetto di finocchietto per 40 secondi; scolarlo con delicatezza, tritarlo fine e tenerlo da parte conservandone il liquido che dovesse ancora uscire. In una grande padella a fuoco medio fare appassire per bene la cipolla con olio, sale, sfumando con il vino e coprendo, ci vorranno almeno 15/20 min.; aggiungerci le mandorle, le alici, il mazzetto trito con la sua acqua e spegnere. Preparare la panure riscaldando brevemente in un padellino la ‘frisedda’ con poco olio e sale, amalgamando con cura.
Calare la pasta con il cucchiaino di semi di finocchio, sale ed un nonnulla di zafferano. Nel frattempo unire alle cipolle il resto dello zafferano e rimestare a fiamma media. Scolare la pasta al dente versandola nella padella del condimento insieme a poca acqua di cottura, amalgamare rapidamente ed impiattare aggiungendovi la panure in superficie.